Se possiedi un gatto domestico i paragrafi di questo articolo ti suoneranno molto familiari. Quante volte ti sarà capitato di udire il tuo micio miagolare e piangere in piena notte? Trattandosi di un suono acuto e improvviso che generalmente viene emesso durante le ore notturne, può non solo disturbare il nostro sonno, ma anche quello dei nostri vicini di casa e compromettere così le relazioni di buon vicinato. Ma è possibile capire e interpretare il miagolio di un gatto che piange e tentare di correre ai ripari? Scopriamolo insieme!
Esistono tanti motivi che possono spingere i nostri gatti a miagolare nel cuore della notte Fonte affidabile Se il gatto piange davanti alla porta anche di notte senza apparente motivo potrebbe essere per queste insospettabili cause I gatti sono, insieme ai cani, i quattro zampe più apprezzati e diffusi nelle case italiane. Animali che riescono ad alternare atteggiamenti schivi e solitari a slanci di incondizionata affettuosità. Tutti coloro che hanno avuto un gatto concordano sul fatto che non è vero che questi animali amano la solitudine. Sicuramente, rispetto ad un cane, il gatto saprà sopportare meglio i momenti in solitaria. www.proiezionidiborsa.it , ma il motivo principale è sempre e solo uno: no, non è quello di disturbarci e farci innervosire, ma fondamentalmente quello di comunicarci qualcosa.
Solitamente tra gatto e gatto la comunicazione avviene tramite il linguaggio del corpo, linguaggio che noi fatichiamo a comprendere.
Per questo motivo i felini imparano rapidamente ad utilizzare il miagolio al solo scopo di attirare la nostra attenzione e comunicare con noi. L’età dei gatti è del tutto ininfluente: a piangere non sono solamente i gattini appena nati o di qualche mese di vita, ma anche i gatti già considerati adulti.
Ma qual è la causa che spinge il gatto a miagolare e comunicare con noi? Sebbene non sia propriamente una scienza esatta, grazie ad una buona dose di empatia, pazienza ed esperienza, possiamo arrivare a scoprire le ragioni per cui il nostro gatto, improvvisamente, inizia a piangere. Nonostante ogni gatto sia diverso, per razza e per carattere, rispetto a tutti gli altri gatti, possiamo racchiudere i motivi scatenanti in questo breve elenco di cause:
Ad oggi non esiste un modo per fare stare tranquillo un gatto domestico durante la notte. Ma se il pianto notturno del nostro micio non è sicuramente dovuto a fame, dolori e calore, allora possiamo sicuramente escogitare un metodo per tenerlo occupato per buona parte della giornata, mantenerlo attivo e perché no, farlo stancare a dovere!
Il metodo più veloce consiste nell’incuriosire il gatto domestico con un gioco interattivo per gatti come le Palline di Erba Gatta.
Questo speciale giochino , grazie a due differenti sapori, è uno dei giochi interattivi più apprezzati in quanto riesce ad attrarre continuamente la curiosità del gatto e alleviare così la noia e la depressione. Ma non solo: le palline di erba, realizzate con estratti vegetali naturali e senza l’utilizzo di alcun prodotto chimico, sono ideali per far giocare il nostro gatto in tutta sicurezza e senza compromettere in alcun modo la sua salute. Se invece preferiamo qualcosa di più semplice e meno elaborato, perché non pensare alle classiche palline giocattolo per gatti? Semplici ma allo stesso tempo molto efficaci per catturare tutta l’attenzione dei nostri felini. Essendo realizzate con un materiale morbido e di alta qualità, non sono minimamente rumorose e potrebbero tenere il gatto -o più gatti- impegnati durante le ore notturne.
Come abbiamo precedentemente specificato, spesso i miagolii notturni sono dovuti a fattori come stress, noia, fame, dolori, calore o solitudine. Se il gatto piange per noia o per solitudine, è possibile riempire la sua giornata passando più tempo con lui e facendolo divertire con alcuni giochi interattivi per gatti. Se invece non riusciamo a capire il reale motivo dei suoi ripetuti pianti, allora un consulto veterinario è d’obbligo!
In fondo una visita dal veterinario non è mai una cattiva idea. Di sicuro, sapere che il nostro micio è in perfetta salute ci farà sicuramente dormire sonni tranquilli, miagolii permettendo.
Un gatto che piange troppo e in maniera continuativa potrebbe avere dei dolori e quindi necessitare di una visita rapida da parte del proprio veterinario di fiducia.
Assolutamente no. Il cosiddetto pianto è un sistema che i gatti di qualunque età e di qualunque razza utilizzano per comunicare con noi.
Se i gatti piangono con le lacrime possiamo trovarci davanti ad una situazione non molto piacevole: le lacrime sono un chiaro segnale di un problema agli occhi. Se il micio presenta lacrimazione e occhi arrossati, potrebbe trattarsi di congiuntivite. In ogni caso è sempre meglio richiedere un consulto del proprio veterinario di fiducia.
In conclusione, facciamo sempre molta attenzione e cerchiamo di distinguere bene il miagolio del gatto che piange: se non siamo completamente sicuri che il gatto pianga per noia, solitudine o per dolore, togliamoci subito il dubbio e prenotiamo una visita veterinaria! Il nostro micio sicuramente ringrazierà!