Sei uscito al parco col tuo amato cane e all’improvviso ha iniziato a non sentirsi bene? Non riesci a capire il motivo e non sai cosa fare? Il motivo potrebbe essere questo: avvelenamento del cane. Un imprevisto poco piacevole che potrebbe mettere in pericolo il tuo amico a 4 zampe. I pericolosi veleni sono molti: Metaldeide, Rodenticidi, Organofosforici e Carbammati sono solo alcuni. Hanno differenti tempi di azione e provocano sintomi da poco a molto gravi. Riuscire a capire in modo rapido i sintomi caratteristici di un avvelenamento è molto importante. Agire velocemente può salvare la vita del tuo cane. Rimani lucido e segui i consigli che troverai in questo prezioso articolo.
Purtroppo anche i posti apparentemente più sicuri potrebbero nascondere qualche pericolo per il tuo cane. Ognuno di essi causerà sintomi diversi in tempi più o meno rapidi. Vediamo insieme i più comuni veleni per cani:
Seppur alcuni tipi di avvelenamento siano accidentali Fonte affidabile Un cane avvelenato ogni 16 minuti La denuncia è pesante per chiunque ami gli animali e li rispetti. In Italia ogni 16 minuti viene avvelenato un cane. www.repubblica.it , altri sono invece causati appositamente da malintensionati. La metaldeide, così come la stricnina e altri diserbanti, vengono generalmente aggiunti nei temuti bocconcini avvelenati presenti in parchi, giardini o boschi.
Notare in tempo i sintomi dell’avvelenamento del cane potrebbe salvare la vita al tuo amico a 4 zampe. A seconda del veleno assunto, i sintomi possono variare e manifestarsi in tempi diversi (da 30 minuti dopo l’ingestione a 72 ore dopo).
Alcune tossine infatti agiscono nel giro di pochi minuti dall’entrata nell’organismo, mentre altre sono a lento rilascio.
A seconda del veleno, potrebbero esserci danni al sistema nervoso centrale, al sistema respiratorio, ai reni. I più comuni segni d’avvelenamento del cane sono:
Ti sei accorto che il tuo cane ha ingerito un veleno? Rimani lucido, contatta immediatamente il veterinario, una clinica per animali o il centro veleni più vicino a te.
Uno dei migliori rimedi naturali in caso di avvelenamento del cane è cercare di far vomitare il tuo amico a 4 zampe così che espella la sostanza tossica ingerita.
Puoi provare con dell’acqua calda molto salata o della chiara di uovo montata a neve. Attenzione: non dare per nessun motivo del latte al tuo cane! Se il contatto è avvenuto attraverso la pelle, lavate immediatamente il cane. In qualsiasi caso, cercate di tenere tranquillo il cane e portatelo il più velocemente possibile in clinica.
L’avvelenamento del cane è un reato punibile in base alla
legge 189 del 2004
Fonte affidabile
Legge 20 luglio 2004, n.189
“TITOLO IX-BIS – DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO PER GLI ANIMALI
Art. 544-bis. – (Uccisione di animali). – Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte
di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi.
www.senato.it
. Pertanto, se il tuo fedele animale ingerisce veleni lasciati consapevolmente da altre persone, come i comuni bocconcini, puoi sicuramente deunciare il fatto. Per legge puoi denunciare anche solo una minaccia di avvelenamento.
Questo aiuterebbe sicuramente ad evitare che il soggetto persista con questo atteggiamento pericoloso per il tuo cane e per tutti gli altri.
Se riesci a scovare i bocconcini avvelenati, raccoglili e rivolgiti al veterinario. Insieme segnalate l’accaduto al Servizio Veterinario dell’ASL competente per territorio, consegnando i bocconi avvelenati (i quali verranno analizzati). Se il cane è deceduto, l’ASL si occuperà delle sue spoglie così da analizzare la sostanza ingerita. La denuncia (da fare anche se non sopraggiunge la morte del cane) è possibile farla in qualsiasi organo di polizia giudiziaria, quali la Polizia Municipale, i Carabinieri, la Polizia di Stato, il Corpo Forestale dello Stato e la Guardia di Finanza). Dovrai presentare di persona la denuncia in forma scritta. Non conoscendo il soggetto che ha posizionato il veleno, dovrai fare la denuncia contro ignoti. Se gli Istituti Zooprofilattici accertano l’avvelenamento, informeranno l’ASL e il sindaco e trasmetteranno la notizia di reato alla Procura della Repubblica competente per territorio. In questo modo verrà delimitata l’area dove sono stati trovati i bocconcini, verrà bonificata e vigilata nel tempo.
Non temere di denunciare chi compie gesti così gravi! Ricorda che i veleni posizionati in parchi pubblici potrebbero costituire un pericolo, oltre che per il tuo cane, anche per tutti i bambini che frequentano tale area.
Per evitare l’avvelenamento del cane con diserbante o qualsiasi altro veleno, presta estrema attenzione al tuo amico fedele a 4 zampe e ai luoghi che frequentate. Apri bene gli occhi soprattutto in zone a rischio come campagne con alberi da frutto trattati chimicamente o zone trattate con topicidi e pestidici. Nei parchi pubblici cerca di monitorare il cane affinché non mangi niente presente nel terreno. Ricorda che l’avvelenamento del cane può portare a morte immediata… meglio prevenire ogni brutta sciagura!
Come abbiamo consigliato in questo articolo, prevenire l’avvelenamento accidentale nei cani è importante. Fai sempre attenzione ai luoghi pubblici e privati dove vi trovate, monitorando la presenza di piante e funghi che potrebbero essere nocivi per il tuo cane e il possibile uso di pesticidi, insetticidi e topicidi.
Ci sono alcune razze più sensibili agli avvelenamento. Ad esempio, le razze “giapponesi”, come Akita Inu e Shiba Inu, subiscono con maggior facilità l’avvelenamento da cipolla.
Per sicurezza contatta sempre il veterinario in caso di sospetto avvelenamento del cane. Deciderà lui se intervenire in prima persona o meno.
Per un padrone, l’avvelenamento di un cane è qualcosa di veramente spaventoso. Le sostanze velenose sono veramente tante, dalle più innocue per l’uomo (come il cioccolato, la cipolla, i funghi, le piante) a pesticidi, insetticidi, antiparassitari e molto altro ancora. Occorre tenersi preparati e non andare nel panico. In caso di sospetto avvelenamento, calma il tuo cane, prova a farlo vomitare e chiama immediatamente il veterinario che saprà guidarti al meglio nelle pratiche da seguire. Se si tratta di tentato avvelenamento, corri a denunciarlo alle autorità competenti!