Quando l’estate si avvicina, cresce l’interesse per consigli e suggerimenti su come proteggersi dall’effetto delle alte temperature. Come per gli umani, anche i cani possono subire le conseguenze del caldo eccessivo. Per chi si stesse domandando se anche i cani sudano, la risposta è affermativa! I nostri amati amici pelosi sudano come gli umani, sebbene abbiano dei sistemi interni di termoregolazione, principalmente concentrati in lingua, zampe e pelo.
Tuttavia, in alcune occasioni anche questi animali possono incorrere in un colpo di calore. Per questa ragione è utile, per qualsiasi proprietario di cane, capire a fondo come funziona la loro sudorazione ed eventualmente come intervenire in caso di necessità.
Per rispondere alla domanda su come sudano i cani, bisogna innanzitutto dire che essi producono sudore attraverso le ghiandole sudoripare, come gli umani, tuttavia i cani non sudano come una persona principalmente perché le ghiandole sono collocate solo in alcuni punti precisi del corpo.
Le ghiandole sudoripare nel cane sono di due tipi: merocrine e apocrine. Le prime sono situate sugli arti inferiori, per questo d’estate capita spesso di vedere aloni umidi lasciati dalle zampe sul pavimento.
Esse funzionano similmente a quelle umane ed essendo posizionate in zone prive di pelo, valgono come attivatore del raffreddamento per i cani.
Le seconde, invece, non sono deputate alla termoregolazione ma sono adibite alla produzione di feromoni. La sudorazione delle razze canine avviene attraverso tre vie principali: i cani sudano dalle zampe, lingua e orecchie.
Come abbiamo visto pocanzi, le zampe sono l’area del corpo meno ricca di pelo. Ciò garantisce una rapida dispersione del calore, che sarebbe bloccata in altre parti dove il manto è spesso. Se vi state chiedendo da dove sudano i cani, la risposta è proprio qui: le ghiandole sudoripare delle zampe sono posizionate sui cuscinetti e rivestite da uno strato lipidico.
Quindi si potrebbe dire che i cani sudano dai polpastrelli, da ciò deriva l’importanza di pulire sempre le zampe del vostro pet a rientro dalle passeggiate, soprattutto quelle in campagna.
La lingua nel cane è una componente fondamentale del sistema di regolazione della temperatura corporea ma non è propriamente corretto affermare che i cani sudano dalla lingua. Infatti, quando l’animale ha caldo o ha effettuato un’intensa attività, tende a spingere all’infuori la lingua e ansimare. La salivazione insieme alla respirazione accelerata producono vapore acqueo che aiuta a dissipare il calore interno in eccesso.
Nella testa dei cani si concentra gran parte del loro sistema di raffreddamento, poiché insieme alla respirazione e la lingua, per disperdere il calore dal corpo si attiva la dilatazione dei vasi sanguigni nella zona delle orecchie e del muso. Restando in questa parte del corpo, per evitare che il cane sudi eccessivamente è anche necessario individuare un buon collare, come spiegato nella nostra guida sui migliori collari per cani, scegliendo materiali traspiranti che nono blocchino il sudore, col rischio di creare eritemi e arrossamenti.
Un fattore da considerare è che la temperatura corporea dei cani è naturalmente più alta di quella umana. Infatti, in uno stato normale essa può andare dai 37° ai 40° C senza comportare febbre. Qualora la temperatura dovesse salire al di sopra di questi valori potrebbe essere il caso di procedere alla misurazione della febbre Fonte affidabile Come capire se il cane ha la febbre? Bene, leggi l’articolo e scopri sintomi, cause, cure e il valore della temperatura ideale nel tuo cane. www.cvsl.it ed eventualmente consultare il veterinario.
Durante i periodi estivi bisogna attribuire una particolare attenzione al livello di idratazione del proprio pet. Anche se il cane può apparire riluttante, bisogna fornirgli spesso acqua fresca da bere, lasciando sempre una ciotola a sua disposizione.
Se si stanno effettuando passeggiate o giornate al sole, occorre avere con se sempre una bottiglia d’acqua per farlo idratare e per bagnargli la testa, rinfrescando le orecchie e il muso. Anche l’alimentazione durante l’estate deve considerare un maggior apporto di alimenti ricchi di acqua.
In aggiunta, sarebbe preferibile tosare spesso il pelo e spazzolare anche il sottopelo per far areare il manto. Sono adatte allo scopo quelle presentate nella nostra guisa sulle migliori spazzole per cani a pelo corto e a pelo lungo. Da portare con sé anche in vacanza, riscuote molto successo Candure Spazzola per Cani perché realizzata in ottimo acciaio inossidabile altamente resistente.
Il sistema di raffreddamento naturale dei cani si sviluppa attraverso la produzione del sudore Fonte affidabile I cani sudano? Il cane suda soltanto dai cuscinetti plantari dei piedi. In certe occasioni lo si pu notare dalle impronte che lascia su un pavimento lucido. www.focus.it da parte delle ghiandole sudoripare. Alcuni credono che i cani sudano dalla bocca, in realtà essi si raffreddano mediante la respirazione, quando ansimano con la lingua protesa all’infuori e infine grazie al sistema circolatorio, che opera la dilatazione dei vasi sanguigni nella zona superiore in prossimità del capo.
Inoltre, i cani per rinfrescarsi vanno a ricercare l’acqua, soprattutto l’acqua corrente dai rubinetti o dalle fontane. Per via di tale tendenza è utile munirsi di una delle migliori fontanelle per cani contenute in questo articolo, tra cui spicca HoneyGuaridan Fontana Automatica, amata dai consumatori perché offre uno scrosciare continuo di acqua per intrattenere gatti e cani e rinfrescarli quando fa caldo.
In alcune circostanze, nonostante il sistema di autoregolazione termica, il cane può subire un colpo di calore Fonte affidabile Il caldo e la salute degli animali domestici Il caldo eccessivo, soprattutto se associato a un alto tasso di umidità, può essere molto pericoloso per i nostri amici a quattro zampe. Durante la stagione estiva la salute degli animali va quindi tutelata ancora di più. www.salute.gov.it , a cui ci si riferisce anche come stress termico.
Le motivazioni sono da ritrovarsi primariamente in un’eccessiva esposizione al sole e alle alte temperature, con scarsa idratazione e attività fisica intensa nelle ore più calde. Tra i sintomi che devono destare l’intervento del padrone, vi sono respiro affannoso, febbre, tremori, salivazione anomala, problemi di coordinazione, apatia, sonnolenza eccessiva.
Alcune razze sono maggiormente a rischio in caso di colpo di calore. Ci riferiamo specialmente alle razze brachicefale Fonte affidabile Problemi dei cani brachicefali: ecco il segreto per farli stare meglio. I cani brachicefali, quelli con il muso schiacciato per intenderci, sono davvero caratteristici e inteneriscono per la loro espressione tipica. Nascondono però diversi problemi, dovuti alla conformazione esasperata della testa più larga che lunga. www.clinicaveterinariasantanna.com come Boxer, Carlini e Bulldog, le quali per la loro conformazione anatomica non riescono a raffreddarsi efficacemente mediante la respirazione.
Di seguito rispondiamo ad alcuni quesiti posti con grande frequenza dagli utenti.
Si, i cani di taglia grande possono riscontrare maggiore difficoltà nell’auto raffreddamento rispetto a quelli di misura più piccola, dunque richiedono maggiori attenzioni per mantenerli al fresco.
Il manto nel cane, come in molti altri animali, svolge la funzione di isolante termico per proteggerlo dalle temperature molto fredde e calde. Alcuni cani hanno bisogno però di essere tosati per favorire la dispersione del calore in eccesso.
Alcune razze canine prive di pelo sudano in modo differente, poiché hanno ghiandole sudoripare sul corpo, a differenza degli altri. In questo caso, i cani sudano sotto le ascelle o in altre zone. Un esempio è lo Xoloitzcuintle (nudo messicano) dotato di pelle liscia e completamente glabra.
Quando arriva l’estate e le temperature diventano molto alte, è opportuno mettere in campo alcune accortezze per aiutare i nostri animali d’affezione a mantenersi al fresco, per evitare che il caldo possa causargli dei problemi. Se il cane vive in appartamento, bisogna assicurarsi di tenere sempre un ambiente fresco, fornendogli acqua più volte al giorno. In più, è meglio spostare le passeggiate nelle ore meno calde della giornata come la mattina presto e la sera, quando anche il suolo è meno rovente per non danneggiare le zampette.
Come abbiamo visto, i cani sudano naturalmente per regolare la condizione termica interna e con le giuste precauzioni si può evitare ch’essi siano colpiti da un colpo di calore.
