Come Eliminare Alito Cattivo Nel Cane

Facciamo piccoli analisi su come eliminare alito cattivo nel cane e scopriamo come prendere la cura orale del vostro amico a quattro zampe
Da Alessandro Verratti
Alessandro Verratti
Recensito da Alessandro Verratti
Autore
Dopo aver adottato il suo primo membro peloso della famiglia, Alessandro Verratti ha sviluppato un profondo interesse per gli animali domestici e le loro esigenze. Con un ba Leggere più
Fatto Controllato Fabio Rossi
Fabio Rossi
Recensito da Fabio Rossi
Consulente Esperto
Fabio è appassionato di animali domestici. Lavora con gatti, cani, uccelli, roditori e rettili fin da quando ero bambino. Con il crescere della sua passione per gli animali Leggere più
Aggiornato 18-08-2023
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Il vostro amico peloso ama rispondere alle vostre coccole leccandovi con tanto affetto ma quando si avvicina sentite un odore poco gradevole provenire dalla sua bocca. Quello che comunemente viene chiamato alito cattivo cane è una condizione con cui molti padroni devono fare i conti prima o poi, a prescindere dall’età e dalla razza del proprio animale domestico. Spesso si è soliti trattare questo problema con superficialità attribuendolo alla cattiva digestione di qualche alimento non favorevole, tuttavia, in questo approfondimento desideriamo informare i nostri lettori sulle reali cause e le possibili conseguenze di tale situazione, soffermandoci anche su come comportarsi per risolverla al meglio partendo da un’adeguata prevenzione.

Cos’è l’alito cattivo

L’alitosi del cane è un fenomeno piuttosto comune che a lungo andare rende la convivenza con i propri fedeli compagni pelosi piuttosto difficile se non viene affrontata e risolta. L’alitosi consiste nella presenza di un odore acido e pesante nella bocca del cane che si diffonde nell’aria ad ogni sbadiglio, respiro o leccata. Questa problematica non va sottovalutata poiché può essere il campanello d’allarme di qualcosa di più serio che sta intaccando la salute dell’animale. Le cause alla base dell’alitosi possono essere diverse e con un grado di rischiosità variabile, dunque è sempre opportuno confrontarsi con il veterinario per andare a fondo nella questione.

Come l’alito cattivo influenza il cane

L’alito cattivo può avere una grande influenza sul benessere dei cani poiché è il sintomo di problemi digestivi e gastrointestinali o patologie dentali. Nel primo caso portano malessere nel cane che può manifestare spesso ad altri sintomi come diarrea, nausea, sonnolenza o apatia. Nel caso di problemi a livello della bocca, come la presenza di tartaro, essi potrebbero sfociare in un vero e proprio dolore ai denti accompagnato da sanguinamenti dalle gengive e salivazione eccessiva, situazioni che influiscono negativamente sullo state di salute dell’animale.

Un cane con alito cattivo oltre a rendere difficile la vicinanza con le persone può incorrere nel rischio di soffrire a causa della problematica che provoca l’odore sgradevole.

Come sostengono fermamente i veterinari, l’ alito cattivo Fonte affidabile Alito cattivo? La questione non è … estetica L’odore sgradevole che spesso emana dalla bocca di cani e gatti è un chiaro segno di cattiva salute del cavo orale e contrastarlo non è una perversione di proprietari fissati con l’estetica o la cosmetica del proprio animale, quanto piuttosto un metodo per tutelare la sua salute. www.innovet.it non è solo una condizione negativa a livello estetico ma è una problematica a cui riservare la giusta cura.

Quali sono le cause dell’alito cattivo

Le cause dell’alitosi vanno ricercate in alcune aree specifiche. La prima riguarda le patologie dentali, riconoscendo come principale responsabile il tartaro.

Il tartaro consiste nella stratificazione della placca sui denti provocata dall’indurimento della superficie batterica presente sullo smalto. L’accumulo del tartaro provoca nel tempo la circolazione nell’organismo di colonie di batteri oltre a stomatiti, piorrea, perdita dei denti e altre malattie anche gravi.

Esso si forma a causa di una scarsa igiene del cavo orale, per via della specifica composizione della saliva oppure come conseguenza della cattiva masticazione o alimentazione. Dunque, patologie a carico della bocca e dei denti, quali parodontite Fonte affidabile La malattia parodontale “Parodontale” deriva da due parole greche che significano “intorno al dente”. www.clinicaveterinariacamagna.it , gengivite, carie sono fra le ragioni principali di quell’odore sgradevole in particolare quando capita di sentire un alito cattivo cane anziano.

L’origine dell’alitosi va ricercata anche nell’ambito delle infezioni batteriche e nell’attacco di virus che possono provocare faringite e tonsillite, inoltre, vanno indagate le patologie digestive e gastrointestinali, quali gastriti o esofagiti, arrivando inoltre a condizioni severe di diabete, insufficienza renale e tumori. Mentre, quando abbiamo alito cattivo cane cucciolo potrebbe essere il segno di parassiti presenti nel suo intestino. È facilmente intuibile che l’alito cattivo sia solo la punta dell’iceberg che va analizzato in profondità dal veterinario, il quale una volta individuata la causa saprà fornire le giuste indicazioni e terapie risolutive.

Come eliminare l’alito cattivo nel cane

La prima considerazione da fare per capire come eliminare alito cattivo cane è comprenderne la causa e occuparsi nella quotidianità di mantenere il proprio cane in buona salute monitorando con attenzione i primi segnali se qualcosa non va nel suo corpo. Qualora la causa sia nella bocca, è molto probabile che sarà necessario recarsi dal veterinario per effettuare una detartrasi professionale volta a rimuovere il tartaro dai denti.

Nel caso in cui non vi siano altre patologie più severe in atto possiamo identificare alcuni sistemi da attuare in ambito domestico per eliminare o ridurre l’alito cattivo cane: rimedi naturali e rimedi di origine sintetica. Vediamo nello specifico in cosa consistono.

Rimedi naturali

Molte persone preferiscono adoperare per sé e per i propri animali domestici delle soluzioni naturali, rappresentate da integratori e preparati realizzati esclusivamente con erbe e piante ad effetto curativo.

Per l’alito cattivo cane rimedi naturali più utilizzati sono colluttori preparati con calendula, propoli e tea tree oil dalle funzioni lenitive, antiinfiammatorie e antibatteriche. Essi risultano efficaci rimedi naturali Fonte affidabile Tartaro del cane, tutti i rimedi www.cure-naturali.it I denti del cane vengono troppo spesso trascurati, ma la salute dei denti è importantissima per il nostro cane.

Non soltanto perché denti e bocca sono la porta del cibo, ma anche perché per il cane la bocca è l’organo di senso che sostituisce quello che per noi è il tatto. Scopriamo come intervenire in caso di tartaro con i rimedi naturali.[/trusted_link] contro il tartaro. In aggiunta, gli integratori di fermenti lattici offrono molti benefici, in quanto aiutano a rinforzare e ripopolare la flora batterica intestinale necessaria per un’adeguata digestione e assimilazione dei nutrienti. Insieme o in alternativa, sono reperibili composti a base di alghe, come Kelp e Laminaria, che forniscono sali minerali e regolano il metabolismo.

Rimedi chimici

Quando si parla di alitosi cane rimedi di origine sintetica ci si riferisce a prodotti dell’industria che svolgono le stesse funzioni dei preparati naturali. Fra questo troviamo supplementi nutrizionali da aggiungere ai pasti per disinfettare l’apparato digestivo e compresse da ingerire che contengono sostanze volte a ridurre la carica batterica nella bocca che vengono assimilate dal sangue e secrete poi dalla saliva. Esistono in commercio anche paste simili a dentifrici da spalmare sulle gengive o spazzolare sui denti del cane per aiutare a rimuovere la placca. Per sopperire momentaneamente all’odore sgradevole è possibile acquistare degli spray rinfrescanti (come PETUCHI Dentifricio Spray) da vaporizzare direttamente nel cavo orale del cane.

Come curare l’igiene orale del cane

La scelta migliore per curare l’ igiene orale Fonte affidabile Ligiene orale e la detartrasi nel cane e nel gatto Le malattie periodontali negli animali domestici purtroppo oggi sono in forte aumento, sia a causa della scorretta alimentazione, sia della poca attenzione che i proprietari dedicano alla bocca dei pet. www.veterinariaeuropa.it del proprio cane è quella di abituarlo alla regolare pulizia fin da cucciolo, in modo da non dover iniziare a inserire questa abitudine quando è ormai già adulto o anziano. Come abbiamo visto in precedenza, per l’alito cattivo cane cause più frequenti vanno ricercate nelle patologie del cavo orale evitabili grazie ad una corretta igiene dentale. Una volta al giorno, o più volte a settimana, i denti vanno strofinati con un dentifricio specifico per cani senza fluoro mediante un panno o un apposito copridito in stoffa. In più, per evitare che si formi un alito pesante cane può divertirsi a mordere degli snack specifici che aiutano a rimuovere i residui di cibo mediante l’atto meccanico della masticazione di tali oggetti.

Alimentazione del cane per evitare alito cattivo

Al fine di contrastare l’insorgenza dell’alitosi è fondamentale offrire al cane un’alimentazione varia e completa, bilanciata di tutti i nutrienti fondamentali per la salute.

Questa deve includere proteine ma anche vegetali in accordo con le esigenze specifiche della razza e delle condizioni genetiche. Un aiuto in più può essere offerto da mangimi specifici da includere nella dieta settimanale, volti a ridurre le colonie batteriche presenti nella bocca e che per la loro consistenza inducono l’animale a masticare di più, fattore decisivo per mantenere in salute il cavo orale e l’apparato digestivo.

Infine, risultano efficaci le crocchette rispetto ai preparati in scatola troppo morbidi, in quanto essendo più croccanti svolgono una funzione leggermente abrasiva tra i denti lasciandoli più puliti.

FAQ

Rispondiamo ora ad alcune domande frequenti.

Se il mio cane ha l’alito cattivo, devo portarlo dal veterinario?

Quando si nota nel proprio cagnolino un alito sgradevole è opportuno mettere in atto tutte le migliori indicazioni per una corretta igiene orale e qualora il problema persista occorre effettuare una visita dal veterinario, necessaria fin da subito in presenza di altri sintomi.

Come posso evitare che al mio cane venga l’alito cattivo?

Per evitare che sopraggiunga l’alitosi è importante procedere alla periodica spazzolatura dei denti con dentifricio dedicato, affinché si eviti il depositarsi di residui di cibo e batteri che compongono la placca. Risulta necessario per ogni padrone informarsi sulla corretta alimentazione per la razza e le caratteristiche specifiche del cane che si decide di accogliere in casa, sia che si opti per quella fresca cucinata in casa che per quella industriale. È bene rifornirsi dei prodotti per alito cattivo cane come snack da masticare e integratori da somministrargli regolarmente per mantenere la sua flora intestinale sana e vitale.

L’alito cattivo nei cani può essere un segno di qualcosa di più grave?

Si, l’alito cattivo nei cani può rappresentare il chiaro segnale di patologie più gravi in atto come problematiche gastrointestinali, infezioni batteriche, diabete, tumori e malattie del cavo orale. Effettuare una visita dal veterinario è sempre consigliato ma diventa urgente qualora si riconosca la presenza anche altri sintomi di malessere.

Conclusione

Questo approfondimento ha posto l’attenzione sulla questione dell’alitosi nei cani, la quale necessita della giusta attenzione poiché può nascondere qualcosa di più serio. Alcune razze risultano maggiormente predisposte alle patologie dentali che di frequente portano all’insorgenza del problema. Fra queste ritroviamo i cani di taglia piccola come Yorkshire Terrier o Jack Russell Terrier, o in generali i brachicefali la cui morfologia a muso stretto porta più facilmente alla formazione di tartaro fra i denti stretti. Tuttavia, la formazione di alito cattivo cane può interessare tutti, dunque è opportuno seguire fin da subito le buone norme di igiene orale e abitudini salutari, al fine di mantenere il proprio fedele compagno sano per tutta la sua vita.

Riferimenti

1.
Alito cattivo? La questione non è … estetica
L’odore sgradevole che spesso emana dalla bocca di cani e gatti è un chiaro segno di cattiva salute del cavo orale e contrastarlo non è una perversione di proprietari fissati con l’estetica o la cosmetica del proprio animale, quanto piuttosto un metodo per tutelare la sua salute.
2.
La malattia parodontale
“Parodontale” deriva da due parole greche che significano “intorno al dente”.
3.
Tartaro del cane, tutti i rimedi
I denti del cane vengono troppo spesso trascurati, ma la salute dei denti è importantissima per il nostro cane.[/wpmfc_cab_ss]

Non soltanto perché denti e bocca sono la porta del cibo, ma anche perché per il cane la bocca è l’organo di senso che sostituisce quello che per noi è il tatto. Scopriamo come intervenire in caso di tartaro con i rimedi naturali.

4.
Ligiene orale e la detartrasi nel cane e nel gatto
Le malattie periodontali negli animali domestici purtroppo oggi sono in forte aumento, sia a causa della scorretta alimentazione, sia della poca attenzione che i proprietari dedicano alla bocca dei pet.
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