Cisti Del Cane: Tipologie, Rimedi, Sintomi Con Gli Immagini

Vediamo cosa fare nel caso se il cane ha i cisti e scopriamo quali rimedi usare per eliminarli
Da Alessandro Verratti
Alessandro Verratti
Recensito da Alessandro Verratti
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Dopo aver adottato il suo primo membro peloso della famiglia, Alessandro Verratti ha sviluppato un profondo interesse per gli animali domestici e le loro esigenze. Con un ba Leggere più
Fatto Controllato Fabio Rossi
Fabio Rossi
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Consulente Esperto
Fabio è appassionato di animali domestici. Lavora con gatti, cani, uccelli, roditori e rettili fin da quando ero bambino. Con il crescere della sua passione per gli animali Leggere più
Aggiornato 12-08-2023
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Durante il corso della vita di un cane può capitare che si verifichi la formazione di alcune cisti, delle protuberanze di varia dimensione. Queste formazioni possono sorgere in diverse parti del corpo, tuttavia ci sono alcune aree più comunemente interessate da questo fenomeno. Le parti colpite con maggiore frequenza dalle cisti cane sono testa, zampe, collo, occhi e tronco. In merito all’insorgenza di tali escrescenze non vi è una ragione specifica legata alla razza o all’età, qualunque tipologia ne può essere colpita sia da cuccioli che da adulti. Solitamente è opportuno consultare il veterinario per una visita approfondita, così da comprendere la natura della formazione e l’eventuale terapia. Ciononostante è importante che ogni padrone si informi sull’argomento per il benessere del proprio compagno peloso.

Cosa sono le cisti

Le cisti nel cane sono dei grumi che si formano sottopelle, dalla conformazione simile a quella di un pisello. Esse si formano in seguito allo stato infiammatorio che interessa una ghiandola sebacea. La ciste può essere superficiale e quindi evidente a occhio nudo oppure trovarsi sotto lo strato di pelle, percepibile tastando la zona. La consistenza è variabile a seconda della sua natura, in quanto se il contenuto è liquido appare morbida diversamente può essere rigida se il contenuto è un materiale solido.

L’interno di queste escrescenze può constare di sebo, pus, cellule epiteliali, peli e altro tipo di secrezioni. Nella maggior parte delle situazioni si tratta di formazioni di natura benigna che compaiono rapidamente e altrettanto velocemente si riassorbono autonomamente.

In altri casi, può essere necessario l’intervento chirurgico del veterinario per l’asportazione con una semplice incisione. Il trattamento varia in base alla tipologia del grumo, infatti basterà digitare cisti cane immagini su qualsiasi motore di ricerca per rendersi conto che esistono diversi tipi di cisti canine, dalle più innocue alle più gravi.

Quali tipi di cisti esistono

Accorgersi di queste escrescenze sul corpo del proprio animale domestico può destare nelle persone un certo grado di preoccupazione, tuttavia è opportuno prima accertarsi sul tipo di ciste che si ha di fronte poiché la maggior parte di esse sono di natura benigna e solo alcune, invece, indicano la presenza di una patologia maligna. Ecco le principali tipologie di cisti che possono interessare i cani:

  1. Dermoidi: Le cisti dermoidi cane interessano i follicoli e presentano un contenuto di tipo cheratinico. La loro natura è benigna, possono formarsi sul corpo, in particolare nella zona della schiena, perdurando per molti anni senza creare nessun tipo di disagio al cane. Talvolta, può infiammarsi e ingrandirsi fino a rompersi producendo prurito e dolore, in questo caso la cisti cheratinica cane viene rimossa chirurgicamente in anestesia locale.
  2. Sebacee: Le cisti sebacee cane hanno un’origine di tipo virale, poiché si formano come conseguenza del papilloma virus Fonte affidabile PAPILLOMI O VERRUCHE DEL CANE: TUTTO CIÒ CHE DEVI SAPERE I papillomi del cane sono forme tumorali cutanee (ma non solo) piuttosto frequenti. Benigne, possono però evolvere in forme croniche o maligne e sono particolarmente infettive. www.ambvetfioccoscalvi.eu e di conseguenza possono essere contagiose. Esse non sono dolorose e le parti più facilmente colpite da questo fenomeno sono le cavità nasali, nelle mucose della bocca o dei genitali.
  3. Lipomi: Si tratta di formazioni di tessuto adiposo, ovvero grasso, presenti sotto la pelle sempre di natura benigna e solitamente non dolorose. Ne sono maggiormente interessate i cani femmina e in età avanzata. Può essere necessaria la loro rimozione soprattutto in base alla posizione all’interno del corpo, come nel caso della zona vertebrale.
  4. Ascessi: Questo tipo di escrescenza si posiziona a livello sottocutaneo e ha una natura infettiva poiché sono provocati ferite o punture di insetti infette e dunque vano trattate il prima possibile con terapie antibiotiche per ridurre il rischio di un aggravamento dello stato di salute dell’animale.
  5. Tumori: In alcuni casi le cisti sono formazioni cancerogene benigne o maligne. Le cisti cane tumore possono essere valutate solo dallo specialista dopo degli esami di approfondimento, quali la procedura dell’ago aspirato e la biopsia.

Quali sono sintomi delle cisti

Che si tratti di una cisti follicolare cane adulto o giovane oppure ciste di altra natura, l’elemento fondamentale è l’osservazione. Bisogna fare attenzione all’aspetto dell’escrescenza e le sue variazioni che possono avvenire nel tempo. Molte volte i noduli sono incapsulati e tendono a restare di aspetto omogeneo scomparendo da soli nel giro di qualche tempo. In altri casi la situazione può essere differente, l’agglomerato può ingrandirsi fino a rompersi portando fuori il suo contenuto.

I sintomi più frequenti che devono destare l’attenzione del padrone sono l’arrossamento dell’area dove si trova la cisti, accompagnata anche da un certo gonfiore, dolore da parte del cane, la presenza o fuoriuscita di pus o di altre sostanze scure che emanano cattivo odore.

Ci sono alcune aree del corpo che se interessate da questi sintomi richiedono una visita immediata, come nel caso di cisti mammella cane femmina ma anche maschio, poiché potrebbe nascondere la presenza di un tumore Fonte affidabile ESAME CITOLOGICO DEI TUMORI FOLLICOLARI La classificazione delle neoplasie follicolari benigne in dermatologia veterinaria segue la nomenclatura adottata in medicina umana e, come per la medicina umana, si basa sull’indagine istopatologica vetjournal.it .

Come prevenire le cisti nei cani

Sebbene non sia possibile prevedere l’insorgenza di questa problematica ci sono alcune buone norme da rispettare per ridurre il più possibile il rischio che si formino delle cisti, soprattutto per quelle sebacee dove il bulbo pilifero può infettarsi in seguito a un accumulo di sebo, sporco o altro tessuto. Il primo consiglio è dunque quello di tenere il vostro cagnolino sempre ben pulito, di spazzolare accuratamente il pelo per rimuovere eventuali secrezioni solidificate e far fuoriuscire l’eccesso di sebo dai follicoli. Questo accorgimento vale anche se si tratta di una razza a pelo corto e per gli arti, così da contrastare la formazione di cisti zampa cane. Inoltre, durante la tolettatura è preferibile adoperare detergenti di origine naturale, poiché trattamenti chimici troppo aggressivi possono provocare il cosiddetto effetto rebound portando alla formazione di maggiore quantità di sebo, che per l’epidermide è una sorta di difesa. Altri consigli riguardano il tanto importante stile alimentare, poiché ricordiamo che una dieta varia e ricca di ogni macronutriente in quantità adeguata porterà a un miglioramento del generale stato di salute dell’animale. A tal proposito, può essere utile un’integrazione di acidi grassi buoni come gli Omega-3, sotto forma ad esempio di olio di cocco oppure olio di krill Fonte affidabile I benefici dell'olio di krill negli animali da compagnia | Aimov I benefici dell’olio di krill negli animali da compagnia. www.aimov.it , oltre a integratori per le difese immunitarie per rinforzarlo contro le cisti di natura virale.

Quali rimedi naturali usare

Per quanto riguarda il trattamento di una cisti sebacea cane rimedi naturali possono essere attuati qualora non vi siano in atto stati infiammatori o altre complicanze. Fra le diverse possibilità è apprezzata la curcuma Fonte affidabile Curcumina: il polifenolo d’oro La curcumina è una sostanza alimentare nota fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. www.innovet.it per il suo effetto benefico sulla guarigione della cisti. Questo alimento è ricco di interessanti proprietà benefiche anche per gli esseri umani. In caso di lipomi, possono essere utili delle erbe depurative per il fegato come tarassaco e bardana. Alcuni utenti riportano di risultati positivi anche con l’applicazione del tea tree oil, un olio essenziale naturalmente antibatterico.

FAQ

Al fine di fornire un’informazione completa ed esaustiva rispondiamo ad alcuni quesiti utili.

Si può spremere una cisti del cane?

No, non è sicuro tentare di rimuovere una cisti da soli. Metodi di rimozione fai da te, sebbene siano spesso pubblicizzati in rete, sono fortemente sconsigliati poiché vi è un’elevata probabilità di causare danni alla salute del cane provocando dolore e infezioni. Questo vale sia per situazioni maggiormente delicate come le cisti occhio cane, che interessano le ghiandole lacrimali, sia per le tipologie di noduli più innocue.

Posso trattare il mio cane dalle cisti da solo?

Quando si nota un certo tipo di formazione sottocutanea nel proprio cane la prima cosa che si tende a fare è cercare online termini quali cisti follicolare cisti cane immagini, per confrontare le informazioni reperite sulla rete con ciò che si ha di fronte. Al di là di una semplice ricerca, a titolo informativo come si propone di fare questo nostro approfondimento, la responsabilità del trattamento di una cisti è attribuita al veterinario. Egli saprà riconoscere la natura dell’escrescenza, effettuare esami valutativi e stabilire la giusta terapia antibiotica oppure il miglior tipo di intervento da effettuare, come il drenaggio o l’asportazione del grumo.

Quando è necessario chiamare un veterinario?

Quando sul corpo del cane si notano delle aree gonfie e arrossate oppure sono visibili delle palline sottocutanee è sempre il caso di rivolgersi allo specialista per una valutazione accurata della situazione, Talvolta, alcuni veterinari di fiducia consigliano ai propri affidati di inviare cisti sebacea cane immagini scattate col proprio telefono, in modo da fornire una prima indicazione sull’urgenza di effettuare la visita.

Conclusione

Una corretta informazione da parte di chi decide di accogliere in casa un animale domestico è doverosa al fine di potersi prendere cura al meglio del nuovo componente della famiglia. I cani, così come le persone, possono essere colpiti da malanni o altre problematiche relative alla loro salute e una maggiore comprensione di questi fattori può essere utile per approcciarsi con la giusta tranquillità e prontezza d’intervento. La comparsa di cisti cane che sia cucciolo o adulto, maschio o femmina non è sempre legato a una condizione patologica grave ma spesso si risolve in modo rapido e indolore per l’animale. Con questo approfondimento abbiamo voluto fornire alcune indicazioni utili per affrontare questo problema con la giusta lucidità.

Riferimenti

1.
PAPILLOMI O VERRUCHE DEL CANE: TUTTO CIÒ CHE DEVI SAPERE
I papillomi del cane sono forme tumorali cutanee (ma non solo) piuttosto frequenti. Benigne, possono però evolvere in forme croniche o maligne e sono particolarmente infettive.
2.
ESAME CITOLOGICO DEI TUMORI FOLLICOLARI
La classificazione delle neoplasie follicolari benigne in dermatologia veterinaria segue la nomenclatura adottata in medicina umana e, come per la medicina umana, si basa sull’indagine istopatologica
3.
I benefici dell
I benefici dell’olio di krill negli animali da compagnia.
4.
Curcumina: il polifenolo d’oro
La curcumina è una sostanza alimentare nota fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche.
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